Natale 2020… Il Natale Spirituale!

parte 1

Certamente nessuno lo può definire un Natale come gli altri, anche se a dire il vero nulla è mai come qualcosa che è già stato, solo in apparenza possiamo ritrovare frammenti familiari ma se ci soffermassimo a scrutare li troveremmo solo parzialmente uguali. TUTTO CAMBIA!

Questa è una legge costante e coerente con il divenire, forse … l’unica vera certezza!

Il Natale 2020 è il Natale della pandemia, del lutto sociale e personale, della tribolazione, della paura, della rabbia, della confusione, dello sconforto, dello smarrimento, dei dcpm, di verità scomode, delle mascherine, della chiusura in casa (il lockdown), della perdita di lavoro ma anche del lavoro agile (quello chiamato smart working), della creatività in cucina, della speranza e poi ancora della scoperta dell’utilità delle videoconferenze ma soprattutto… è il Natale della Nuova ERA.

Già, perché è vero che l’Era dell’Acquario non è arrivata all’improvviso con un click, ma è pur vero che il 21- 12- 2020 ne rappresenta l’entrata ufficiale grazie all’allineamento dei grandi pianeti Saturno e Giove. Dal 2021 assisteremo sempre più ad una forte trasformazione del vecchio sistema in uno del tutto nuovo, basato su criteri totalmente differenti.

Devo ammettere che non è stato facile pensare a questo articolo, come costruirlo ed a cosa dare rilevanza senza mancare di rispetto alla sofferenza di migliaia di persone, o verso la rinascita che silenziosa sta agendo sotto sotto per costruire tutto il nuovo che si svelerà nei prossimi anni.

Allora ho scelto di essere acquariana, non dividere ma unire!

Ecco quindi vi presento subito una riflessione, un assaggio del poderoso cambiamento e della destrutturazione che stiamo facendo, questo Santo Natale ci riporta al contatto intimo con noi stessi, obbligati a prendere coscienza delle nostre paure, rabbie, solitudini, ma anche con speranze, progetti e riassestamenti interiori.

E’ festa eppure la tristezza aleggia… ed in alcune case regna!

Certamente e giustamente… ma possibile che una festa sacra da oltre 2000 anni dia solo questo nel 2020?

Ovviamente no, però solo gli occhi di chi guarda possono scegliere se gioire o piangere, o meglio quanto gioire e quanto piangere… dipende da cosa si guarda? Sì, ma non solo… dipende anche da come si guarda.

Posso scegliere se rattristarmi nel vedermi sola in casa e rammaricarmi dei miei fallimenti, di errori e di perdite, posso cogliere un’occasione in più per crogiolarmi nel mio dolore e nella mia rabbia, nella preoccupazione del futuro e nel pessimismo sentendomi schiacciata da una società avida, egoista, superficiale, perdendo così il contatto con la Vita ed il suo valore, il contatto con ogni vita esistente intorno a me e la mia vita stessa… Privandomi totalmente del mio Potere!

E dal mio punto di vista, questo non è sbagliato è legittimo, perché il dolore è dolore e non lo si può ignorare, altrimenti urlerà ancora più forte distruggendo completamente la persona che siamo ed andando anche oltre, intorno a noi.

Perché si guarisca, perché la vita migliori, il DOLORE va accolto, gestito e partorito, solo così darà alla luce una nuova vita!

fine prima parte

segue parte 2 qui

https://www.ilportaledellanima.it/index.php/2020/12/28/natale-2020-il-natale-spirituale-2/

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