Questo argomento da sempre affascina e spaventa al tempo stesso.
Dagli albori l’essere umano si confronta con l’esperienza MORTE cercando di capirla, superarla, fuggirla, accettarla, ignorarla e quant’altro pur di risolvere questo grande enigma che tocca tutti, da sempre e nessuno escluso!
In ogni epoca questo confronto ha creato due grandi risposte:
– l’incontro che vuole soddisfare la curiosità ed il bisogno di sapere cercando di scoprire cosa accade durante la morte e cosa esiste dopo, arrivando anche a cercare di capire cosa esiste prima nel momento della nascita ossia dell’incarnazione dell’anima;
– il giudizio e la scaramanzia dettati dalla paura dell’ignoto e della malasorte, dalla paura di perdita del controllo sugli eventi della propria vita, perché cosa c’è dopo la morte non è cosa CERTA!
Ecco quindi che necessità fa virtù e sviluppare un talento antico e naturale diventa una straordinaria risorsa per trovare risposte… o almeno per soddisfare il bisogno di conoscenza. La MEDIANITÀ è una capacità innata, insita nel profondo dell’essere umano, è in ciascuno ed è strettamente connessa all’Anima, da cui si apre proprio quel ponte di comunicazione che permette lo straordinario dialogo con i mondi sia ultraterreni che intra.
Benché i più scettici possano obiettare su questo tipo di talento, in verità dalle ere più lontane le persone sentono il bisogno di conoscere e scoprire, per cui avventurandosi si sono inoltrate verso i misteri più lontani ed incogniti; è così tutt’oggi … e questo i medium lo fanno a mente aperta!
Nella storia è possibile trovare tantissimi riferimenti di contatto col MONDO DIVINO, ufficiali ed ufficiosi, poi nel tempo anche questa esplorazione si è divisa in due parti una religiosa, l’altra scientifica.
La prima è pregna di personaggi mistici e santi che hanno costruito la storia di ogni religione portando a riconoscere così nella medianità più un’origine esterna ed un “dono ricevuto ed esclusivo” per merito o missione; invece la seconda è più nascosta, di confine, nelle cerchie di scienziati audaci, è filosofica e di studio non occasionale ma anzi sperimentale e volta verso la metafisica, una ricerca globale insita in ogni essere umano e non nel singolo individuo perché speciale, piuttosto la spinta viene dalla necessità di capire “se accade come accade?”
… a breve la parte 2
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