La forza vitale della morte è qualcosa che normalmente non solo non si considera ma verrebbe considerata un’assurdità.
Invece insieme scopriamo proprio questo secondo aspetto, così poco conosciuto che porta dal lutto ad una nuova vita.
“Le nostre vite sono solo un sogno… Nascere e morire significa entrare ed uscire dalle forme dell’individualità, per gli sciamani siberiani, mongoli, birmani e tibetani il morto non esiste … …. esiste il morente colui che ha abbandonato il corpo fisico dell’individualità e possiede un corpo invisibile che non ha forma precisa e può viaggiare alla velocità del pensiero e nutrirsi della sostanza sottile delle cose.
Allo stesso modo il vivo non esiste … … esiste il vivente che sta transitando nelle forme dell’io. Il vivente ed il morente sono dentro l’uno nell’altro simultaneamente, il vivente può viaggiare in qualsiasi momento nel mondo oltre il mondo e bisbigliare alle orecchie degli Avi…”
Selene Calloni Williams